Lettera dei Sacerdoti alle nostre Comunità

Lettera dei Sacerdoti alle nostre Comunità

Carissimi Fratelli e Sorelle

La Settimana Santa di quest’anno si manifesta in una forma del tutto particolare. Siamo tutti travolti da una situazione che non avremo mai pensato di vivere.

Allora ci prepariamo a viverla in modalità diverse (senza celebrazioni comunitarie e senza la S. Comunione!) ma non per questo meno essenziali per sostenere la nostra fede cristiana che proprio in questi prossimi giorni vive il suo centro e culmine.

Anzitutto ricordiamo come domenica prossima non ci sarà la tradizionale domenica delle Palme ma sarà la domenica della Passione, senza alcuna processione o benedizione dell’ulivo. Il nostro invito è a leggere insieme a casa, possibilmente davanti a un crocifisso, i capitoli 26 e 27 di Matteo che avremmo ascoltato in Chiesa.

Sono essenzialmente DUE le indicazioni che vogliamo condividere con voi per i giorni successivi!
Anzitutto sarà una Settimana Santa e una Pasqua IN CASA: se pensiamo che la celebrazione originaria è nata proprio da una cena, dove il più piccolo interrogava gli adulti sul perché è così importante questa festa … allora non saremo lontani dagli inizi!

Nei prossimi giorni saranno disponibili nei siti delle nostre parrocchie, delle schede per aiutare a vivere questi momenti nell’intimità di ogni famiglia, senza dimenticare le persone sole o gli anziani o gli ammalati! Con questo messaggio siete raggiunti anche da uno schema riassuntivo di quanto vivremo. Comprendiamo che può essere più facile coinvolgere i più piccoli ma invitiamo ad uno sforzo anche con i nostri adolescenti e giovani, più restii a manifestare la propria fede!

Una SECONDA indicazione nasce dalla nostra Chiesa Diocesana che ci ricorda la profonda comunione che siamo chiamati ad accrescere. Il Vicario Generale invita “a non trasmettere in diretta streaming le celebrazioni del Triduo Pasquale. Sarebbe un bel segno di comunione che le celebrazioni in parrocchia avessero lo stesso orario di quelle del Vescovo in Cattedrale”. Anche noi preti, ci uniremo negli orari e momenti alle celebrazioni del nostro Vescovo!

Vi segnaliamo quindi le S. Messe del Papa e del nostro Vescovo per alimentare la nostra fede: continuiamo a farlo e siamo certi che ciascuno di noi, oltre la preghiera personale, accrescerà la gioia di essere Chiesa, insieme al Pastore che ci guida, del quale noi siamo solo suoi ministri.

Il Vescovo ci ha pure ricordato che fino alla Pentecoste (31 Maggio) saranno sospese tutte le celebrazioni dei sacramenti in parrocchia, sempre per evitare assembramenti. Riguardo al Sacramento della Riconciliazione “essendoci in molti casi l’impossibilità di ricevere l’assoluzione sacramentale, una sincera richiesta di perdono, accompagnata dal desiderio e dall’impegno di confessarsi appena possibile, ottiene il perdono dei peccati” (Vicario Generale)

Confidiamo nell’accoglienza di questi nostri suggerimenti che desideriamo possiate far vostri! Ogni giorno celebriamo in piena comunione con tutti voi, con ciascuna delle nostre famiglie e se c’è una attenzione nella preghiera lo è per chi è malato e soffre!

Tanti auguri di buona Settimana Santa.

don Daniele, don Fabio, don Riccardo e don Pascal