03 Apr Domenica delle Palme, sesta di Quaresima
LA DOMENICA DELLA PASSIONE
Nel racconto della Passione l’evangelista Matteo non solo ci ripropone i temi che costituiscono la trama del suo Vangelo, ma il Compimento del Vangelo: Gesù di Nazareth, Figlio di Dio, insegna con la Parola e con la sua vita. La Passione non è un incidente di percorso nella storia. Tutto avvenne perché si compissero le Scritture.
Gesù è Re! Ma un re rifiutato dai giudei. Un Messia abbandonato da tutti. Anche da Dio? Perché se non può salvarsi, se Dio non lo salva, questo significa che hanno avuto ragione di ritenerlo un falso!
Dio Padre non abbandona il suo Messia. Due segni testimoniano che la morte di Gesùnon è abbandono di Dio ma salvezza: il velo del tempio lacerato (27,51) e i soldati pagani che riconoscono la filiazione divina di Gesù (27,54).
Dio non ha voluto la morte del Figlio. Sulla Croce si rivela pienamente la Giustizia di Dio. La Giustizia di Dio non è dare a ciascuno il suo, ma dare a ciascuno Se Stesso, la sua Vita.
Incarnazione e Passione si abbracciano. Gesù entra nella morte come è entrato nella carne perché nella morte entra ogni carne: per amore, per essere con noi, come noi e per noi.
Buona domenica a tutti.
don fabio